Il nostro Presidentissimmo…

Un Presidente fuori dal coro: Gianni Labella, il cuore silenzioso della Virtus Trapani

In un’epoca in cui tutto passa dai social, in cui le luci dei riflettori spesso illuminano chi urla di più, c’è chi continua a fare tanto… in silenzio. C’è chi lavora dietro le quinte, senza proclami, senza selfie, ma con una presenza costante e determinante. Alla Virtus Trapani quella figura ha un nome e un cognome: Gianni Labella.

Un presidente atipico, di quelli che non cercano il palcoscenico ma che da sempre sono colonna portante del progetto sportivo. La sua è una presenza saggia e fondamentale. Persona apparentemente scorbutica, a volte burbera, ma con un grande cuore, una disponibilità che solo chi ha avuto bisogno ha davvero compreso.

Chi conosce bene la Virtus Trapani sa che ogni tesseramento, ogni iscrizione, ogni pagamento passa da lui. Il suo è un lavoro certosino, spesso invisibile, ma essenziale. È sempre al tavolo con la prima squadra, che segue con attenzione, passione e un pizzico di scaramanzia. Ma se c’è da dare una mano al settore giovanile o a risolvere un problema, Gianni c’è, basta chiedere.

È uno di quelli che si arrabbia, sì — e come potrebbe non farlo, con tutto quello che c’è da gestire? — ma si arrabbia perché ci tiene, perché vuole che tutto funzioni nel migliore dei modi. E anche se vive in un mondo in cui WhatsApp non è contemplato, e continua imperterrito a scrivere sms vecchia scuola, il suo modo di fare è diventato un marchio di fabbrica.

Forse non se ne parla abbastanza. Forse è troppo facile dare per scontato chi c’è sempre. Ma oggi vogliamo farlo noi, con questo semplice articolo, per dire grazie a Gianni Labella, il presidente silenzioso, concreto, che è stato, è e sarà una parte fondamentale della Virtus Trapani. Anche senza bisogno di like. 💛💙

Tb76