UNDER 13 – 39° TORNEO “GUIDO GUIDELLI” DI AREZZO

Splendida esperienza quella vissuta dai ragazzi della Virtus Trapani Under 13 e dai tre atleti di pari categoria in prestito dal Trapani Shark – Saverio, Giovanni e Marco che, guidati da Coach Tony Barraco, hanno preso parte al 39° Torneo Internazionale Guido Guidelli di Arezzo 25-26-27 aprile 2024. La Virtus Trapani è stata l’unica squadra Siciliana a partecipare al più longevo torneo nazionale.
Il torneo Guido Guidelli ha visto la partecipazione di 38 squadre divise tra: UNDER 13 maschile, UNDER 13 Femminile, UNDER 14 maschile, UNDER 14 femminile, che si sono affrontate in una tre giorni intensissima di partite. Siamo certi che, indipendentemente dal risultato sportivo conseguito, QUARTI su 15 squadre Under 13, il Coach Barraco e i ragazzi e le ragazze della squadra,
conserveranno per sempre il ricordo di giornate intese in cui hanno condiviso fatica, gioia, spirito di gruppo, amicizia, soddisfazioni ma, soprattutto, la consapevolezza della qualità degli allenamenti e dei risultati fin qui consolidati. Ora più di prima i nostri ragazzi/ragazze e i tre atleti del Trapani Shark sanno che per raggiungere determinati traguardi bisogna impegnarsi e dare sempre il massimo. Personalmente sono felice di aver partecipato a questo meraviglioso evento e di aver appurato che questi ragazzi / ragazze se motivati ed incoraggiati nel modo giusto sono
capaci di cose incredibili. Per questo sono sempre più convinto che, in un’epoca in cui i ragazzi trovano con facilità tutto il necessario per lasciarsi andare alla pigrizia, uno dei compiti di noi genitori e degli educatori/formatori in genere, sia proprio quello di fornire loro il supporto e gli strumenti necessari per aiutarli a trovare e percorrere la strada per realizzare i propri sogni.
Permettetemi ora di ringraziare quanti hanno permesso che ciò si realizzasse:

1. I genitori dei nostri ragazzi/e che hanno composto le fila della “Virtus Trapani – Guido Guidelli”, perché con grandi sacrifici ma certi dell’importanza dell’evento e del supporto dello staff, hanno consentito ai nostri atleti di partecipare a questo importantissimo Torneo Internazionale. Grazie sia ai genitori che si sono uniti alla “comitiva” accompagnandoci ad Arezzo ma anche a coloro che, rimasti a Trapani, non hanno mai fatto mancare il loro supporto, affetto e tifo.
2. Il Trapani Shark e il responsabile del settore giovanile, Giorgio Bonanno, per il prestito dei ragazzi under 13: Oddo, Castiglione e Petriccione che si sono uniti alla spedizione;
3. lo SBA, ossia la scuola Basket Arezzo, società organizzatrice del torneo, per l’accoglienza, l’affetto, il supporto per ogni nostro spostamento ed esigenza, per la comprensione per il sacrificio e le difficoltà incontrate dai nostri ragazzi/e durante il lungo viaggio. Affetto e considerazione che lo SBA e la Panathlon Club Arezzo hanno dimostrato donando alla Virtus Trapani, la sera della 26 aprile 2024, una targa ricordo con una dedica speciale “Alla Virtus Trapani… perché lo Sport annulla le distanze…”.
4. Gli sponsor che con il loro contributo hanno consentito di ridurre il costo della trasferta per le famiglie e, in particolare: Genovese abbigliamento, Il Boca Srl, L’agricola di Rosselli, L’ IMC spa, Bucaria Salvatore, Mastrantonio Salvatore, L’ Arena Immobiliare, Di Via Srl, Farico Confox, De filippi Vincenzo & c Snc.
LA CRONACA
Fin da subito gli atleti guidati dal coach Barraco hanno dato prova di essere pronti a vivere questa splendida avventura. Infatti, nonostante il viaggio da Trapani ad Arezzo sia stato reso ancora più lungo e faticoso dal ritardo del treno che da Bologna li ha portati ad Arezzo, giunti in Albergo, in poco meno di 60 minuti, si sono presentati in campo per la prima partita nonchè prima vittoria contro la Virtus Imola. ECCEZIONALI! Il mattino successivo rapida colazione e, zaino in spalla, gli atleti giallo/blu, gli accompagnatori e i genitori si sono concessi una piacevolissima e tranquilla
passeggiata per il centro di Arezzo, utile per allentare la tensione e lasciare sfogare l’entusiasmo tipico dei ragazzi di quest’età. Terminata la passeggiata, il coach Barraco richiamava tutti all’ordine per raggiungere il punto di raccolta e salire sul bus diretto alla Palestra Porta San Lorentino dove, alle 12:00, si disputava la partita contro La Cavese. Partita iniziata in sordina dai nostri che iniziavano a sentire sia l’intensità di gioco che di fisico degli avversari. Tuttavia, grazie agli stimoli e qualche richiamo di coach Barraco, i giallo/blu chiudono la partita contro La Cavese con una soddisfacente vittoria, lanciandoli così verso la semifinale in programma subito dopo pranzo alle 15:00 contro il Basket Lodi.
Se fino alla partita contro la Cavese i nostri ragazzi e ragazze avevano saggiato una intensità di gioco e di fisico a cui di certo non erano abituati, contro i bravi e grossi ragazzi di Lodi hanno sperimentato – come esaustivamente sintetizzato da coach Barraco – “LE MANI ADDOSSO” e, in alcuni casi, anche molto di più che le sole mani tanto da rendersi necessario un confronto con l’arbitro.  Grazie alla spinta di coach Barraco a reagire facendosi sentire fisicamente – in altre parole come diciamo dalle nostre parti “A CAFUDDRARE” – i nostri ragazzi/e chiudono la partita con soli 17 punti di scarto, con la soddisfazione di aver messo paura al Lodi soprattutto nell’ultimo quarto, quando il loro coach ha abbandonato la panchina per chiedere l’intervento dell’arbitro in quanto i suoi le stavano buscando. Sconfitti, soddisfatti, stanchi, doloranti ma, comunque, entusiasti per la finale per il terzo e quarto posto fissata per il 27 Aprile 2024 contro il Cesenatico presso la Palestra Porta San Lorentino.
La sera del 26 aprile tutta la comitiva Virtus partecipava alla spendita festa organizzata dallo SBA Arezzo, nel corso della quale sono state presentate tutte le squadre partecipanti e, per noi Virtussini, veniva riservato un saluto caloroso, con invito sul palco per il nostro coach Barraco per il conferimento della targa ricordo.
Il 27 Aprile 2024 alle ore 12:00 si giocava la finale del terzo/quarto posto contro il Cesenatico. Disputa che, purtroppo, si concludeva con una sconfitta per i nostri atleti. I ragazzi e le ragazze della Virtus, infatti, sebbene abbiano dato fondo alle loro energie residue, non sono stati in grado di sviluppare il loro usuale gioco e dare risalto ai reali valori tecnici, subendo l’intensità di gioco e la fisicità degli avversari, di certo più freschi e con meno ore di viaggio sulle spalle. Probabilmente se la squadra giallo/blu ed il coach Tony avessero avuto a disposizione uno/due giorni in più avrebbero potuto alleggerire la stanchezza e…chissà magari salire sul podio! Ma questa è un’altra storia, magari del prossimo anno!